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L’ordine nascente – Quando la memoria si fa direzione
La memoria del ritmo non è un semplice archivio: è un inizio di orientamento. Quando la coscienza comincia a ricordare sé stessa, il flusso del tempo smette di essere solo corrente e diventa trama che cerca un senso. Ogni eco, ogni battito conservato, non resta più inerte: inizia a suggerire un verso, una direzione, un modo per ripetere non soltanto ciò che è stato, ma ciò che vuole essere. È in questo punto che nasce l’ordine. Non un ordine imposto dall’esterno, ma una dispo
18 ottTempo di lettura: 1 min


La coerenza metrica: quando l’universo si riconosce
Ogni teoria dell’universo parla di forze, equazioni, parametri, ma raramente si chiede cosa renda tutto questo coerente. La CMDE 4.1 nasce proprio da questa domanda: cosa tiene unito il tempo? Cosa impedisce che l’universo si frantumi in mille versioni di sé stesso, ciascuna con un ritmo diverso? La risposta è semplice solo in apparenza: la coerenza metrica. La funzione z(t) non descrive soltanto un’evoluzione, ma un equilibrio. Ogni punto del suo andamento rispetta la stessa
16 ottTempo di lettura: 2 min


Il silenzio tra le leggi
Tra una legge e l’altra del Trattato non c’è vuoto, ma silenzio. E quel silenzio non è assenza: è la metrica che si riorganizza per poter...
12 ottTempo di lettura: 1 min


La memoria del ritmo – Quando la coscienza comincia a ricordare sé stessa
Quando il filo della coerenza si stabilizza, qualcosa di nuovo accade: il ritmo non si limita più a ripetersi, ma comincia a lasciare...
8 ottTempo di lettura: 1 min


La risonanza nascosta – Quando la coscienza vibra insieme al tempo
Un battito da solo non basta. Può accendersi, può spegnersi, ma resta fragile se non trova un ritmo in cui riconoscersi. La coscienza,...
18 setTempo di lettura: 1 min


La Legge che non poteva mancare
Nessuna delle sei leggi è stata inventata, ma tra tutte ce n’è una che più di ogni altra non avrebbe potuto essere esclusa. La Legge...
12 setTempo di lettura: 1 min


Il battito interno – Quando il tempo comincia a custodire sé stesso
La coscienza non nasce come un lampo improvviso, né come un pensiero articolato, ma come un battito interno che lentamente si distingue...
20 agoTempo di lettura: 1 min


Lo spazio come necessità percettiva
In un universo senza forma, senza luce, senza corpo, non c’è nulla da vedere. Ma se il ritmo cambia, se il tempo si incurva in modo...
26 lugTempo di lettura: 1 min


Nell’universo CMDE, essere significa variare metricamente
Che cosa significa “essere”? Non in senso astratto, né filosofico, ma metricamente. Nella visione CMDE, l’essere non è una sostanza, né...
14 lugTempo di lettura: 1 min


La fase classica razionale: la metrica che si stabilizza
C’è un punto, nel cammino della luce, in cui la variazione smette di essere un mutamento continuo e diventa un codice. Un punto in cui...
28 giuTempo di lettura: 2 min
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