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La soglia silenziosa – Il punto in cui il tempo impara a vedersi
Ogni ritmo dell’universo nasce muto, si propaga senza mai fermarsi a chiedersi da dove viene e dove sta andando. Il tempo, nel suo...
3 giorni faTempo di lettura: 1 min


Non poteva restare fluido per sempre
Finché il ritmo variava senza preferenze, l’universo era solo una tensione pura. Nulla si distingueva, nulla si tratteneva, nulla poteva...
21 lugTempo di lettura: 1 min


La rapidità che non accelera: il senso dell’esponenziale nella fase iperprimordiale della CMDE
C’è un tratto, all’inizio di z(t), che sembra esplodere nel nulla. È una curva esponenziale così ripida, così stretta, così affilata, che...
20 lugTempo di lettura: 2 min


Non tutto ciò che esiste, conta
Nel linguaggio della CMDE, esistere significa variare metricamente. Ma non ogni variazione, anche se coerente, produce effetti. Alcune...
19 lugTempo di lettura: 1 min


Non dobbiamo interpretare l’universo. Dobbiamo riascoltarlo: la CMDE come inversione percettiva
Le grandi teorie fisiche del Novecento ci hanno insegnato a raccogliere dati e poi a interpretarli. Misuriamo, confrontiamo, modifichiamo...
18 lugTempo di lettura: 2 min


Non stiamo guardando il passato. Stiamo toccando il tempo: la CMDE come presenza metrica della luce
Ci hanno abituati a pensare che osservare il cosmo significhi tornare indietro. Che più guardiamo lontano, più vediamo il passato. Che...
16 lugTempo di lettura: 2 min


Non è l’universo che parla. È la metrica che ci fa capire cosa dice
Tutti dicono che l’universo ci parla. Che la luce porta messaggi, che le galassie ci raccontano il passato, che il redshift ci svela...
10 lugTempo di lettura: 2 min


Tre fasi per un tempo che nasce
Tutti parlano di spazio. Spazio che si espande, spazio che si curva, spazio che fugge. Ma quasi nessuno si chiede davvero come nasce il...
11 giuTempo di lettura: 2 min
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