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Sincronicità cosmica: quando eventi lontani battono allo stesso tempo
Nella fisica classica ogni relazione tra eventi richiede un filo invisibile che li unisca, un segnale, un’influenza, una causa che...
8 agoTempo di lettura: 2 min


Lo spazio c’è ancora? Cosa resta quando la metrica misura solo il tempo
Chi legge la CMDE per la prima volta si chiede, quasi inevitabilmente: ma lo spazio, che fine fa? Se tutto è basato sul tempo, se la...
7 agoTempo di lettura: 2 min


Ma il tempo CMDE è simulabile? O è un'entità irriducibile?
Domanda completa: "Mi incuriosisce molto la struttura del tempo nella sua teoria CMDE 4.1, perché sembra non essere né reversibile né...
6 agoTempo di lettura: 2 min


La fragilità della reversibilità
Prima che il tempo prenda direzione, ogni trasformazione potrebbe ancora tornare indietro. Ma questa possibilità non dura. Bastano...
5 agoTempo di lettura: 1 min


Non misura distanze: z(t) come atto fondativo della CMDE
Tutti cercano di sapere quanto è lontano qualcosa. Quanto si è spostato, quanto si è allungato, quanto ha viaggiato nello spazio. È un...
3 agoTempo di lettura: 2 min


z(t): la curva che non poteva essere diversa
Ci sono curve che si costruiscono a partire dai dati, inseguendo punti, limando residui, rincorrendo il miglior fit. E poi ci sono curve...
1 agoTempo di lettura: 2 min


Il redshift è davvero identico per tutte le righe?
Domanda completa: "Ho letto con interesse alcune parti della sua teoria CMDE 4.1, e mi ha colpito l’idea che il redshift non derivi da...
31 lugTempo di lettura: 2 min


Quando anche l’inizio ha bisogno del tempo
C’è un momento in cui ogni teoria che cerca un’origine deve arrendersi. Non perché abbia fallito, ma perché ha scoperto che l’inizio...
30 lugTempo di lettura: 1 min


Il presente non è neutro: la CMDE e l’assenza del redshift zero
Tutti credono che ci sia un momento, uno solo, in cui l’universo si ferma. Un istante in cui il redshift è zero, il tempo è adesso, e...
29 lugTempo di lettura: 2 min


Il tempo non si inverte: la direzionalità informazionale della CMDE
Tutti parlano del tempo come se fosse una linea, un asse neutro su cui ci si può muovere avanti o indietro, come in una storia da...
28 lugTempo di lettura: 2 min


Redshift diverso per la luce e le onde gravitazionali? È un problema serio.
Domanda completa: "Signor Carenzi, ma lei si rende conto che la sua funzione z(t), se davvero trasforma l’informazione della luce in modo...
27 lugTempo di lettura: 2 min


Lo spazio come necessità percettiva
In un universo senza forma, senza luce, senza corpo, non c’è nulla da vedere. Ma se il ritmo cambia, se il tempo si incurva in modo...
26 lugTempo di lettura: 1 min


Una sola curva, un solo racconto: l’unicità metrica della CMDE
In un universo dove tutto sembra moltiplicarsi — modelli, ipotesi, interpretazioni — la CMDE ha scelto di seguire una sola curva. Non è...
25 lugTempo di lettura: 2 min


L’universo non evolve. Si riorganizza: la CMDE come logica metrica del cambiamento
Ci hanno abituati a pensare l’universo come qualcosa che evolve. Come un meccanismo in divenire, che parte da uno stato iniziale e poi...
24 lugTempo di lettura: 2 min


Ma scusi, dove la vede questa “informazione”?
Domanda completa: "Mi permetta: io analizzo spettroscopie da trent’anni. Ho lavorato su dati Hubble, Chandra, ALMA, ora anche Euclid....
23 lugTempo di lettura: 2 min


L’universo non è lontano. È profondo: la CMDE come immersione metrica nel tempo
Quando guardiamo una galassia distante, ci dicono che la stiamo osservando “com’era miliardi di anni fa”. È una frase ripetuta ovunque....
22 lugTempo di lettura: 2 min


Non poteva restare fluido per sempre
Finché il ritmo variava senza preferenze, l’universo era solo una tensione pura. Nulla si distingueva, nulla si tratteneva, nulla poteva...
21 lugTempo di lettura: 1 min


La rapidità che non accelera: il senso dell’esponenziale nella fase iperprimordiale della CMDE
C’è un tratto, all’inizio di z(t), che sembra esplodere nel nulla. È una curva esponenziale così ripida, così stretta, così affilata, che...
20 lugTempo di lettura: 2 min


Dove sono finite le simmetrie fondamentali?
Domanda completa: "Mi perdoni la franchezza, ma se la sua metrica non conserva la struttura dello spaziotempo, non ha gruppo di Lorentz,...
20 lugTempo di lettura: 2 min


Non tutto ciò che esiste, conta
Nel linguaggio della CMDE, esistere significa variare metricamente. Ma non ogni variazione, anche se coerente, produce effetti. Alcune...
19 lugTempo di lettura: 1 min


Non dobbiamo interpretare l’universo. Dobbiamo riascoltarlo: la CMDE come inversione percettiva
Le grandi teorie fisiche del Novecento ci hanno insegnato a raccogliere dati e poi a interpretarli. Misuriamo, confrontiamo, modifichiamo...
18 lugTempo di lettura: 2 min


Non servono forze. Serve coerenza: la CMDE e il superamento della causalità lineare
Abbiamo imparato a pensare l’universo come una lunga catena di cause ed effetti. Un evento genera un altro, una forza agisce su un corpo,...
17 lugTempo di lettura: 2 min


Non stiamo guardando il passato. Stiamo toccando il tempo: la CMDE come presenza metrica della luce
Ci hanno abituati a pensare che osservare il cosmo significhi tornare indietro. Che più guardiamo lontano, più vediamo il passato. Che...
16 lugTempo di lettura: 2 min


Spiegare l’universo senza moltiplicare il reale: la CMDE come principio di sobrietà cosmologica
C’è un principio antico nella scienza, spesso dimenticato quando l’universo sembra diventare troppo complicato: non moltiplicare le...
15 lugTempo di lettura: 2 min
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