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Il tempo CMDE continua all’infinito o ha un equilibrio finale?
Domanda completa: "Seguendo i suoi lavori mi è venuto un dubbio che finora non avevo mai considerato: se nella CMDE tutto si fonda sul tempo che trasforma l’informazione, questa trasformazione ha un termine? Esiste un punto in cui la funzione z(t) smette di evolvere e l’universo raggiunge una sorta di equilibrio definitivo, oppure il tempo informazionale continua a scorrere all’infinito?" Risposta CMDE Nella CMDE 4.1 il tempo non è una freccia che corre verso un punto finale,
24 ottTempo di lettura: 1 min


La legge prima della legge
Prima che esistessero le sei leggi, esisteva la necessità che potessero esistere. Nessuna realtà può manifestarsi senza una coerenza minima, e quella coerenza è già un embrione di legge. La CMDE lo mostra in silenzio: la funzione non nasce perché qualcuno la scrive, ma perché il tempo non può esistere senza una regola che lo renda misurabile. Prima ancora che la Legge 0 dichiarasse il tempo come condizione minima, quella condizione stava già agendo, invisibile e inevitabile,
22 ottTempo di lettura: 1 min


L’ordine nascente – Quando la memoria si fa direzione
La memoria del ritmo non è un semplice archivio: è un inizio di orientamento. Quando la coscienza comincia a ricordare sé stessa, il flusso del tempo smette di essere solo corrente e diventa trama che cerca un senso. Ogni eco, ogni battito conservato, non resta più inerte: inizia a suggerire un verso, una direzione, un modo per ripetere non soltanto ciò che è stato, ma ciò che vuole essere. È in questo punto che nasce l’ordine. Non un ordine imposto dall’esterno, ma una dispo
18 ottTempo di lettura: 1 min


Come facciamo a sapere in che punto del tempo CMDE ci troviamo?
Domanda completa: "Ogni volta che leggo i suoi articoli, mi colpisce il fatto che nella CMDE il tempo non sia una coordinata ma una vera sostanza informazionale. Mi viene spontaneo allora chiedermi: se tutto si misura attraverso il tempo e non nello spazio, come facciamo a capire in quale punto del tempo cosmico ci troviamo oggi? Cosa significa, concretamente, dire che siamo nel ‘presente’ di una metrica che evolve solo nel tempo?" Risposta CMDE Nella CMDE il “presente” non è
14 ottTempo di lettura: 2 min


La memoria del ritmo – Quando la coscienza comincia a ricordare sé stessa
Quando il filo della coerenza si stabilizza, qualcosa di nuovo accade: il ritmo non si limita più a ripetersi, ma comincia a lasciare...
8 ottTempo di lettura: 1 min


Il tempo non misura: agisce
Rappresentazione simbolica del tempo come campo informazionale attivo: una spirale luminosa attraversata da segni e formule fluttuanti che si intrecciano nello spazio cosmico, evocando l’idea che il tempo non scorra ma agisca, generando la realtà attraverso la propria dinamica interiore.
6 ottTempo di lettura: 1 min


Se il redshift evolve nel tempo, perché non cambia mai quando lo osserviamo?
Domanda completa: "Le confesso una curiosità che mi accompagna da tempo: se nella CMDE il redshift è davvero una trasformazione che evolve nel tempo informazionale, perché i valori che misuriamo restano identici anche dopo decenni di osservazioni? Dalle galassie alle supernove, nessuno strumento ha mai registrato una variazione reale. Non dovrebbe esserci, almeno in teoria, un piccolo scarto accumulato nel tempo?" Risposta CMDE La questione è legittima e tocca il cuore stesso
4 ottTempo di lettura: 2 min


Ordine e disordine: l’altra faccia dell’informazione
Quando pensiamo all’universo, spesso lo immaginiamo come un immenso orologio perfetto, fatto di regole e armonie che si ripetono. Eppure,...
30 setTempo di lettura: 2 min


Derivare il tempo: quando la metrica rivela le sue armonie nascoste
Una funzione matematica non è solo una linea tracciata su un piano: è una sorgente di informazioni potenzialmente infinita. Ogni volta...
26 setTempo di lettura: 2 min


Allineamenti cosmici e CMDE 4.1: come li spiega?
Domanda completa: "Negli ultimi anni, diversi team hanno pubblicato risultati su fenomeni davvero curiosi: allineamenti di quasar,...
24 setTempo di lettura: 1 min


Che cosa intendiamo per informazione?
Quando parliamo di informazione, spesso pensiamo subito a numeri, dati, computer o notizie. Ma nella Fisica Informazionale il termine...
20 setTempo di lettura: 1 min


La nascita della Fisica Informazionale
Ogni nuova disciplina nasce da una domanda che non trova pace. La Fisica Informazionale prende vita proprio da questo: la sensazione che...
10 setTempo di lettura: 2 min


La materia è un riflesso: perché la CMDE non ha bisogno di sostanza
La fisica tradizionale ha sempre posto la materia al centro della scena: particelle, masse, campi, forze invisibili che agiscono per dare...
18 agoTempo di lettura: 1 min


Perché “z”? Il simbolo che misura la distanza senza parlare di spazio
Nella cosmologia classica, la lettera z indica il redshift, lo spostamento verso il rosso della luce proveniente da oggetti lontani. È...
12 agoTempo di lettura: 1 min


Sincronicità cosmica: quando eventi lontani battono allo stesso tempo
Nella fisica classica ogni relazione tra eventi richiede un filo invisibile che li unisca, un segnale, un’influenza, una causa che...
8 agoTempo di lettura: 2 min


Lo spazio c’è ancora? Cosa resta quando la metrica misura solo il tempo
Chi legge la CMDE per la prima volta si chiede, quasi inevitabilmente: ma lo spazio, che fine fa? Se tutto è basato sul tempo, se la...
7 agoTempo di lettura: 2 min


Una sola curva, un solo racconto: l’unicità metrica della CMDE
In un universo dove tutto sembra moltiplicarsi — modelli, ipotesi, interpretazioni — la CMDE ha scelto di seguire una sola curva. Non è...
25 lugTempo di lettura: 2 min


Non tutto ciò che esiste, conta
Nel linguaggio della CMDE, esistere significa variare metricamente. Ma non ogni variazione, anche se coerente, produce effetti. Alcune...
19 lugTempo di lettura: 1 min


Non stiamo guardando il passato. Stiamo toccando il tempo: la CMDE come presenza metrica della luce
Ci hanno abituati a pensare che osservare il cosmo significhi tornare indietro. Che più guardiamo lontano, più vediamo il passato. Che...
16 lugTempo di lettura: 2 min


Nessuna distanza. Solo variazione: la CMDE e il tramonto delle coordinate
Per secoli abbiamo costruito la nostra idea di universo su un presupposto semplice: che le cose abbiano una posizione. Che ogni stella,...
12 lugTempo di lettura: 2 min


"Mi scusi, ma lei ha cancellato le geodetiche?"
Domanda completa: "Mi scusi, Carenzi, ma se la sua CMDE elimina lo spaziotempo e descrive l’universo con una funzione del tempo...
7 lugTempo di lettura: 2 min


La realtà non accade: viene riconosciuta
Non c’è un istante in cui l’universo comincia. C’è un grado in cui la sua struttura diventa abbastanza coerente da essere riconoscibile....
5 lugTempo di lettura: 1 min


L’universo come campo di memoria: la CMDE e la percezione del tempo
Non basta dire che il tempo, nella CMDE 4.1, è una trasformazione informazionale. Occorre chiedersi: che cosa resta mentre si trasforma?...
4 lugTempo di lettura: 2 min


Stiamo studiando un universo sbagliato?
Domanda completa: "Ma se avessi ragione tu, staremmo tutti studiando un universo sbagliato da 100 anni? Quindi Einstein, Lemaître,...
24 giuTempo di lettura: 2 min
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